tag:blogger.com,1999:blog-22839559668569658582023-11-16T11:15:58.816+00:00MAVERICK CLOWN Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.comBlogger24125tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-43146843060678176652018-09-09T18:55:00.000+01:002018-09-09T18:55:38.235+01:00L'artista<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzeBc0tGy_ZWHvt-uf0nfFn6NZ4xRekLzyA0uXSemS_yW3SWj2IeknQk6VZD3o0AGYkAosIjKBQ0KdmEpaIpVWEQqlln7gRUx7emZji_-SgIKRtI6mjrwrrTT6fOMdDgYKtIMTIYvrDuA/s1600/IMG_20180909_194544_586.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="789" data-original-width="940" height="268" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzeBc0tGy_ZWHvt-uf0nfFn6NZ4xRekLzyA0uXSemS_yW3SWj2IeknQk6VZD3o0AGYkAosIjKBQ0KdmEpaIpVWEQqlln7gRUx7emZji_-SgIKRtI6mjrwrrTT6fOMdDgYKtIMTIYvrDuA/s320/IMG_20180909_194544_586.jpg" width="320" /></a></div>
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-84691076935939641812018-04-19T20:30:00.000+01:002018-04-19T20:34:38.718+01:00Omelia di Papa Paolo VI agli artisti: 7 Maggio 1964<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjezYmwdeh34zI4Fb-zXAPnbulMBJcayCXeo720tP3rVhOG4yAgLQIy17EAXE0PoD3aVl9p-vg_dGrgOcTEONQse6hJ6olvrvZmF8tXVLAx_OMfPP979jwr90-H_obtgXWj_FQOs5rCb_Y/s1600/seville-2164806_1280.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1280" data-original-width="1280" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjezYmwdeh34zI4Fb-zXAPnbulMBJcayCXeo720tP3rVhOG4yAgLQIy17EAXE0PoD3aVl9p-vg_dGrgOcTEONQse6hJ6olvrvZmF8tXVLAx_OMfPP979jwr90-H_obtgXWj_FQOs5rCb_Y/s640/seville-2164806_1280.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Pixabay <a href="https://pixabay.com/it/seville-monumento-rotatoria-park-2164806/">yaiza2017</a></td></tr>
</tbody></table>
<br />
La messa di papa Paolo VI agli artisti avvenuta nel lontano 1964 è un testo intenso e ricco di spunti di riflessione importanti per un artista. Premette e mette in rilievo fondamentali concetti legati alla creazione dell'arte, al processo di creazione e al tempo stesso di cammino per fare sì che diventi un percorso significativo per se stessi e per chi ne fruisce.
Il papa con umiltà e seria convinzione, prega gli artisti di mettere il proprio dono artistico al servizio di se stessi, ma anche di un concetto spirituale più alto, atto a <i>creare in spiritualità</i>.<br />
<br />
Questo articolo ha il solo scopo divulgativo e informativo per promuovere arte e sensibilizzare verso temi artistici e spirituali. Puoi leggere il testo integrale nel PDF in calce.<br />
I miei commenti sono con font normale e gli stralci di Papa Paolo VI in corsivo.<br />
<br />
<br />
<span style="font-size: large;">I</span>mpressionante e entusiasmante la relazione tra il mestiere della Chiesa e il mestiere dell'artista, la missione di un artista! Cogliere la bellezza, l'invisibile e trascenderli in colori, in parole, trasformare la pagina bianca in emozioni.<br />
<br />
<i>Il Nostro ministero ha bisogno della vostra collaborazione.
Perché, come sapete, il Nostro ministero è quello di predicare e di rendere accessibile e
comprensibile, anzi commovente, il mondo dello spirito, dell’invisibile, dell’ineffabile, di Dio. E in
questa operazione, che travasa il mondo invisibile in formule accessibili, intelligibili, voi siete
maestri. È il vostro mestiere, la vostra missione; e la vostra arte è proprio quella di carpire dal cielo
dello spirito i suoi tesori e rivestirli di parola, di colori, di forme, di accessibilità. E non solo una
accessibilità quale può essere quella del maestro di logica, o di matematica, che rende, sì,
comprensibili i tesori del mondo inaccessibile alle facoltà conoscitive dei sensi e alla nostra
immediata percezione delle cose. </i><br />
<i><br /></i>
<i><br /></i>
<span style="font-size: large;">E</span>infuhlung: un concetto difficile? E' la relazione che si crea tra l'osservatore e l'osservato, in questo caso tra il fruitore dell'opera e l'opera stessa.<br />
<br />
Agli inizi degli anni venti, il filosofo tedesco Theodor Lipps coniò con il termine Einfuhlung la relazione tra l'opera d'arte e il suo osservatore. Una sorta di empatia nell'arte, in cui l'osservatore vive un processo di proiezione o introduzione, comunione, immedesimazione o identificazione dell'opera. La parola stessa ha questo significato:<i> Ein</i>- prefisso che indica dentro dall'interno e un movimento <i>hinem, </i>prefisso che indica dal fuori al dentro, di immissione e introduzione, come una specie di respiro potrei permettermi di aggiungere io.<br />
Un respiro che arriva a carpire la realtà spirituale dell'oggetto osservato, entrando in una specifica empatia spirituale, come spiega con semplice parole Paolo VI.<br />
Nel 2001 con la <a href="http://www.eurekarte.it/arti-visive/lopera-darte-come-lessere-umano-unidentita-espressiva-dotata-demozioni/">neuroestetica</a>, il professore di neurobiologia <i>Semir Zeki</i> studiò la relazione tra l'estetica e le scienze cognitive, i meccanismi scientifici che portano all'apprezzamento estetico e la creatività.<br />
Nella simulazione incarnata invece l'osservatore arriva a contemplare l'opera e il processo empatico arrivando a simulare mentalmente i gesti compiuti dall'artista per creare l'opera.<br />
<br />
<i>Voi avete anche questa prerogativa, nell'atto stesso che rendete
l’osservatore di fronte ad un’opera inizierebbe a percepire le proprie sensazioni come se fosse nell'opera stessa
accessibile e comprensibile il mondo dello spirito: di conservare a tale mondo la sua ineffabilità, il
senso della sua trascendenza, il suo alone di mistero, questa necessità di raggiungerlo nella facilità
e nello sforzo allo stesso tempo.
Questo - coloro che se ne intendono lo chiamano «Einfuhlung», la sensibilità, cioè, la capacità di
avvertire, per via di sentimento, ciò che per via di pensiero non si riuscirebbe a capire e ad
esprimere - voi questo fate! </i><br />
<br />
<span style="font-size: large;">I</span>n questo stralcio, il papa mette in risalto tutta la gioia entusiastica che si puo' trovare nell'arte e nella creazione...! Balzare il cuore di gioia, di letizia e ebbrezza e aggiungere di bellezza estatica del creato! Tutto.<br />
Avere un punto di riferimento: "attingere da noi il motivo, il tema..." per non perdersi in parole e colori e rappresentazioni che balbettano. Concetto ripetuto a più riprese nel testo.<br />
<br />
<i>Non vi abbiamo spiegato le
nostre cose, non vi abbiamo introdotti nella cella segreta, dove i misteri di Dio fanno balzare il
cuore dell’uomo di gioia, di speranza, di letizia, di ebbrezza.
noi dobbiamo lasciare alle vostre voci il canto libero e potente, di
cui siete capaci. E voi dovete essere così bravi da interpretare ciò che dovrete esprimere, da venire
ad attingere da noi il motivo, il tema, e qualche volta più del tema, quel fluido segreto che si
chiama l’ispirazione, che si chiama la grazia, che si chiama il carisma dell’arte. </i><br />
<br />
<br />
<span style="font-size: large;">I</span>mportante essere consapevoli che l'arte puo' essere un veicolo importante, del quale siamo responsabili e coscienti. Dare un senso all'arte, anche attraverso un esercizio, un laboratorio, la tecnica che non è soltanto tecnica artistica, ma tirocinio dell'anima che ci permette di avventurarci nel mondo interiore, nel mondo esterno, valendosi della sincerità, della trasparenza dell'anima, della comunione verso Dio e la meraviglia del creato.<br />
E' un arrivederci ricco di spunti, di percorsi possibili e di grande slancio creativo.<br />
Un testo che riempie il cuore di gioia e di prospettive di creatività.<br />
<br />
<i>Non Ci diffonderemo ora a discorrere se l’arte venga spontanea e improvvisa, come una
folgorazione celeste, o se invece - e voi ce lo dite - abbia bisogno di un tirocinio tremendo, duro,
ascetico, lento, graduale. </i><br />
<i><br /></i>
<i>Ebbene, se vogliamo dare, ripetiamo, autenticità e pienezza al momento
artistico religioso,
Occorre l’indispensabile
caratteristica del momento religioso, e cioè la sincerità. </i><br />
<i><br /></i>
<i>Non si tratta più solo d’arte, ma di
spiritualità.
Se ricerchiamo Cristo veramente dove è,
in cielo, lo vediamo riflesso, lo troviamo palpitante nella nostra anima: il Dio trascendente è
diventato, in certo modo, immanente, è diventato l’amico interiore, il maestro spirituale. E la
comunione con Lui, che sembrava impossibile, come se dovesse varcare abissi infiniti, è già
consumata; il Signore viene in comunione con noi nelle maniere, che voi ben sapete, che sono
quelle della parola, che sono quelle della grazia, che sono quelle del sacramento, che sono quelle
dei tesori che la Chiesa dispensa alle anime fedeli. E basti per ora così.
</i><br />
<i><br /></i>
Autore Contributor on Maverick Clow Blog<br />
<i>Marisa Forzani </i><br />
<i><br /></i>
<i>Fonti</i> La molteplicità condivisa. Dai neuroni mirror all'intersoggettività - Gallese (2006)<br />
Il sogno della melanconia: melanconia generosa e creazione artistica Edizioni Universitarie Romane<br />
Omelia di Paolo VI solo a titolo informativo e divulgativo.<br />
<br />
<br />
<br />
<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<iframe height="480" src="https://drive.google.com/file/d/1SvGvTSwZfuhZpwGVB--tCOYH0yTLSxvG/preview" width="640"></iframe></div>
</div>
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-59750156212280068582018-04-19T12:29:00.000+01:002018-04-19T20:09:01.734+01:00L'uomo, quale infinita bellezza! <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7OzL8Qk7zoU37j1JvU7TqCkXa_m0rSKE5hzluJAsRut-3a8c8U3wctuCWqfu1IVkMwau6F_CeffrDb4oq3S3Qhsi5GBmtdh1Z_0qeMXxDka2OwS5esQZqezaaqLiPqITVAg4xODvN0tU/s1600/love-3301130_1280.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="853" data-original-width="1280" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7OzL8Qk7zoU37j1JvU7TqCkXa_m0rSKE5hzluJAsRut-3a8c8U3wctuCWqfu1IVkMwau6F_CeffrDb4oq3S3Qhsi5GBmtdh1Z_0qeMXxDka2OwS5esQZqezaaqLiPqITVAg4xODvN0tU/s640/love-3301130_1280.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Pixabay <a href="https://pixabay.com/it/amare-all-aperto-coppia-uomo-3301130/">Anton007p</a></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<blockquote class="tr_bq">
Che sublime capolavoro è l’uomo! Quanto nobile nella sua ragione! Quanto infinito nelle sue risorse! Quanto espressivo nelle sue movenze, mirabile: un angelo negli atti, un dio nell'intelletto! La bellezza dell’universo mondo! La perfezione del regno animale!</blockquote>
<blockquote class="tr_bq">
(Amleto -Atto II, Scena II William Shakespeare) </blockquote>
<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="360" mozallowfullscreen="" src="https://player.vimeo.com/video/174791717?title=0&byline=0&portrait=0" webkitallowfullscreen="" width="640"></iframe>
<a href="https://vimeo.com/174791717">Paralympics - We're The Superhumans</a> from <a href="https://vimeo.com/blinkprods">Blink</a> on <a href="https://vimeo.com/">Vimeo</a>.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-6549526356157082662017-10-23T13:30:00.000+01:002017-10-23T13:30:03.354+01:00La bolla d'aria: come relazionarsi con il prossimo<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjH9d2VMpWYDdag9hJHKsYbr0wVYXKaoaULyy4mZp8UMt7t7w1_kaM2KxSAOirxk3khOVhAJUBY-QzhP03zMY6Iyjcc083pyXiouxCx47GhrhCd7iOYUinCxhrOKOb0M32QdMFZAQ5ksSo/s1600/romantic-1580450_640.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="480" data-original-width="640" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjH9d2VMpWYDdag9hJHKsYbr0wVYXKaoaULyy4mZp8UMt7t7w1_kaM2KxSAOirxk3khOVhAJUBY-QzhP03zMY6Iyjcc083pyXiouxCx47GhrhCd7iOYUinCxhrOKOb0M32QdMFZAQ5ksSo/s640/romantic-1580450_640.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="https://pixabay.com/it/romantico-amore-romanticismo-coppia-1580450/">Pixabay credit </a></td></tr>
</tbody></table>
<b>Come bisogna approcciarsi al prossimo per incominciare una chiacchierata amichevole? </b><br />
Prima di tutto occorre rispettare la bolla d'aria di ognuno di noi, mantenere una<b> distanza di sicurezza</b> dalla persona con cui vogliamo relazionarci. E' molto importante non invadere lo spazio degli altri: <br />
<b>non troppo vicini e non troppo lontani</b>, poi dipende dalla persona con cui ci stiamo interagendo. <br />
Vi potete accorgere subito se la persona è a disagio oppure si sente a suo agio e quindi incomincia a parlare e a comunicare con noi con naturalezza. Se si stabilisce una sintonia avrete immediatamente dei segnali positivi sia visivi - la postura del corpo, il sorriderci - che nel tipo di comunicazione che sarà piacevole e scorrevole. <br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcPgL4E99JLP4VE19eOavkWUMSG0UuX_DCuKrWWdN3ja-zNw4z9OljiCu90o4Tqme1ywhve_5a9qX0vSBYAp-QDklqgfjRkSJuNVKnk_s40czYoiUNJbwhC7i2i3nLC9KmPqgPEl40owc/s1600/michelangelo-71282_640.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="401" data-original-width="640" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcPgL4E99JLP4VE19eOavkWUMSG0UuX_DCuKrWWdN3ja-zNw4z9OljiCu90o4Tqme1ywhve_5a9qX0vSBYAp-QDklqgfjRkSJuNVKnk_s40czYoiUNJbwhC7i2i3nLC9KmPqgPEl40owc/s640/michelangelo-71282_640.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Pixabay Credit </td></tr>
</tbody></table>
<br />
Per avere una buona relazione con gli altri è fondamentale tenere a mente pochi concetti: <br />
<b>imparare a contenersi, </b><br />
<b>rispettare i tempi e le distanze degli altri. </b><br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZzkjKLB7oRDKWjqLk1NdqUeA12j1un7erZfkTYs3iOraVNed4MlPU4L9nSxUuvT56qedryGwje8keejSKZ2UIpUHuubG01NAdpnk1EgCNXVtlJocJvtE0fozWkhIxWnYHxU2uvkoVu80/s1600/men-2425121_640.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="426" data-original-width="640" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZzkjKLB7oRDKWjqLk1NdqUeA12j1un7erZfkTYs3iOraVNed4MlPU4L9nSxUuvT56qedryGwje8keejSKZ2UIpUHuubG01NAdpnk1EgCNXVtlJocJvtE0fozWkhIxWnYHxU2uvkoVu80/s640/men-2425121_640.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Pixabay Credit </td></tr>
</tbody></table>
<br />
In teatro quando si recita, occorre ricordarsi appunto che stiamo recitando, non serve l'esuberanza. La recitazione è credere in cosa si sta facendo e ricordarsi che si sta parlando ad un pubblico. <br />
<br />
Nei prossimi articoli approfondiremo gli aspetti principali con cui il teatro favorisce la comunicazione, la padronanza degli spazi e dei tempi. <br />
<br />
Alla prossima! <br />
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-76582435650529030402017-10-19T18:29:00.000+01:002017-10-19T18:29:07.679+01:00Il bello del teatro: citazione di Orson Welles su foto di Fabio Barettin <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMVegmEJQNeDzWYCR_wttoIzsTNaTyice0bJxa6vJeg7bvkiU4Nqcm-reM2nMpgJQBE25KjrUjLSbDhGOefcx3elAsFcOM6hD0AIbahoC4K2r3-8oJKhKYBJVlV0JjJeqDWbH9pWYky0s/s1600/Orson+Welles+-+Photo+Credit+by+Fabio+Barettin.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="789" data-original-width="940" height="536" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMVegmEJQNeDzWYCR_wttoIzsTNaTyice0bJxa6vJeg7bvkiU4Nqcm-reM2nMpgJQBE25KjrUjLSbDhGOefcx3elAsFcOM6hD0AIbahoC4K2r3-8oJKhKYBJVlV0JjJeqDWbH9pWYky0s/s640/Orson+Welles+-+Photo+Credit+by+Fabio+Barettin.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
Il teatro resiste come un divino anacronismo. (Orson Welles) <br /><br />Per la rubrica Il bello del teatro, oggi una citazione di Orson Welles su una foto che a dir poco favolosa, di <b>Fabio Barettin </b>dal teatro La Fenice di Venezia sullo spettacolo La Favorita. <br />Ringraziare Fabio in ognuna di queste occasioni è doveroso, ci regala degli scatti inediti e stupendi, che ci consentono di sbizzarrirci per dedicare delle citazioni importanti e raccontare qualcosa sul teatro. <br /><br /><i>Perché il bello del teatro? Come si fa a definirlo "Un divino anacronismo"? </i><br />Poichè nel teatro si creano ad arte artefatti e magici scenari in cui la realtà è fuori dal contesto storico, gli errori che catapultano lo spettatore all'interno della rappresentazione, li estranea dal contesto al di fuori del tempo. A volte sono intenzionalmente inseriti nel contesto per enfatizzare un oggetto, un soggetto, un ritaglio del racconto. Divino perché ci fa risalire la china della umana creatività, a nostra insaputa stimola la fantasia e l'immaginazione nella creazione di spettacoli atemporali, che parlano al cuore, al centro dei sentimenti e non lasciano indifferenti nè spettatori nè attori. Tutti ne escono arricchiti e diversi. <br /><br />Letteralmente anacronismo significa "errore o arbitrio cronologico per cui si attribuiscono a un’età usi, costumi, fatti propri di un’altra" (cit Garzanti lingua). Un fatto contro tempo, dal greco <i>anachronismós</i>, comp. di <i>aná</i> ‘contro’ e <i>chrónos</i> ‘tempo’.<br /><br />Orson Welles sapeva bene come questo fosse possibile, debuttò all'eta di 23 anni in modo un po' insolito, narra la leggenda che durante una trasmisisone radiofonica La guerra dei mondi, fece credere alla popolazione in ascolto che ci sarebbe stato a breve un attacco di marziani! Questo fatto, vero o non vero gli procurò la fama necessaria per avere un contratto per la realizzazione del suo primo film con grande libertà di azione. Fu un regista, produttore cinematografico, attore, sceneggiatore e scrittore.<br />
<br />Alla prossima! Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-60758678734295930192017-10-15T20:00:00.000+01:002017-10-15T20:00:05.693+01:00Il bello del teatro: citazione di Eduardo De Filippo su foto di Fabio Barettin <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvV1evkOjfFm1sc6xbLsUsxwtrp2-nfmu-ZMq7E5tHiHFgK3fEHimP8ga0ocQT6lplzPH3d7kIGhbv5aUu04woBTunWnb8sF9WSU3JI1Y0uaK52uraAE6MjAoF7CpVPDxpDZ8Sc77tM8I/s1600/Eduardo+De+Filippo+quote++Fabio+Barettin+Photo+Credit+su+Maverick+Clown+Blog+%25282%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="789" data-original-width="940" height="536" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvV1evkOjfFm1sc6xbLsUsxwtrp2-nfmu-ZMq7E5tHiHFgK3fEHimP8ga0ocQT6lplzPH3d7kIGhbv5aUu04woBTunWnb8sF9WSU3JI1Y0uaK52uraAE6MjAoF7CpVPDxpDZ8Sc77tM8I/s640/Eduardo+De+Filippo+quote++Fabio+Barettin+Photo+Credit+su+Maverick+Clown+Blog+%25282%2529.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
Con la tecnica non si fa il teatro. Si fa il teatro se si ha fantasia. <br />
(Eduardo De Filippo) <br />
<br />
Per la raccolta di citazioni con tema il teatro nella rubrica Il bello del teatro, oggi una frase di Eduardo De Filippo, su una foto del nostro oramai collaboratore fisso: il fotografo <b>Fabio Barettin</b>, in queste foto di scena dalla "Fenice" nello spettacolo de "La Favorita". <br />
<br />
<i>Il teatro è fantasia, immaginazione, improvvisazione animata da quell'impeto funesto e al tempo lieve, imprime quella forza ed energia che si spende calcando le scene, assaporando il sudore del lavoro, la gioia di donarsi e ritrovarsi, di specchiarsi nell'altro e in se stessi in un gioco continuo tra le luci del palcoscenico e della vita. <br /><br />Maverick Clow,<br />Alla prossima! <br /> </i>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-14976164871431219912017-09-08T20:22:00.000+01:002017-09-08T20:22:40.847+01:00Educare al rispetto di se stessi <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqR5ISH9qaMF1bo1V5CDX8tvDZBIz5myynQwQFUh_H7U_487MfvbIiDhTHcDjl_nf_uYYxrouKBNFlToiqRDTk2xtXRVLbZCzzMdYzilmmnuHJzVlQODQwihWHNzlApEkzzN4OqvxpXVE/s1600/kids-2571037_640.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="426" data-original-width="640" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqR5ISH9qaMF1bo1V5CDX8tvDZBIz5myynQwQFUh_H7U_487MfvbIiDhTHcDjl_nf_uYYxrouKBNFlToiqRDTk2xtXRVLbZCzzMdYzilmmnuHJzVlQODQwihWHNzlApEkzzN4OqvxpXVE/s640/kids-2571037_640.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="https://pixabay.com/it/bambini-persone-divertimento-2571037/">Pixabay</a> </td></tr>
</tbody></table>
<br />
La mia esperienza decennale nel campo dell'animazione e del teatro mi ha portato all'osservazione del comportamento umano con una particolare attenzione al<b> mondo dei bambini</b>. Avere a che fare con il mondo infantile è una risorsa continua e occorre mettersi in gioco in modo che l'educazione sia al <b>rispetto del prossimo e all'arricchimento della persona</b>. I bambini vanno accompagnati nel cammino della vita anteponendo sempre i valori primari <b>Amore</b>,<b> Rispetto</b>, <b>Fiducia</b>, <b>Approvazione</b> affinché diventino degli uomini sereni, felici e fiduciosi nelle proprie capacità. <br />
<a name='more'></a><br /><br /><b>L'approccio al teatro</b>, all'espressività corporea, all'espressione di se stessi attraverso esercizi teatrali semplici ma di impatto, rendono anche l'<b>aspetto educativo giocoso e leggero</b>, senza pressioni e autoritarismi. Il teatro apre una porta magica alla percezione delle cose, alla apertura mentale verso l'altro e al rispetto di alcune semplici regole che creano le basi per incrementare la stima di se stessi. <br /><br />In questo pensiero di<b> Doretj Law Nolte </b>si trovano i concetti fondamentali di cui tener conto quando si ha a che fare con i bambini sia come insegnanti, educatori, animatori, genitori. <br /><br />Vi lascio alla lettura e alla riflessione felice su queste tematiche. <br />A presto! <br /><br /><br /><br />
<blockquote class="tr_bq">
Se un bambino vive nella critica <br />impara a condannare <br />se un bambino vive nell’ostilità <br />impara ad aggredire <br />se un bambino vive nell'ironia <br />impara ad essere timido <br />se un bambino vive nella vergogna <br />impara a sentirsi colpevole <br />se un bambino vive nella<span style="color: orange;"> <b>tolleranza</b></span> <br />impara ad essere <span style="color: orange;"><b>paziente</b></span> <br />se un bambino vive nell’<span style="color: lime;"><b>incoraggiamento </b></span><br />impara ad avere <b><span style="color: lime;">fiducia</span> </b><br />se un bambino vive nella <span style="color: red;"><b>lealtà</b></span> <br />impara la <span style="color: red;"><b>giustizia</b></span> <br />se un bambino vive nella <span style="color: blue;"><b>disponibilità</b></span> <br />impara ad avere <span style="color: blue;"><b>fede </b></span><br />se un bambino vive nell<b>'<span style="color: magenta;">approvazione</span></b> <br />impara ad <span style="color: magenta;"><b>accettarsi </b></span><br />se un bambino vive nell<b>'<span style="color: #6fa8dc;">accettazione </span></b>e nell<span style="color: #3d85c6;">'<b>amicizia</b></span> <br />impara a trovare l'<span style="color: #3d85c6;"><b>A<span style="color: red;">m</span><span style="color: lime;">o</span><span style="color: magenta;">r</span>e<span style="color: orange;"> n</span><span style="color: blue;">e</span><span style="color: purple;">l</span> <span style="color: magenta;">m</span>o<span style="color: lime;">n</span><span style="color: #741b47;">d</span>o</b>. </span></blockquote>
<blockquote>
<br />
Doretj Law Nolte</blockquote>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-16274027319574718892017-09-07T20:16:00.000+01:002017-09-07T20:16:14.270+01:00Aforisma dell'asino di Giovanni Maria Vianney <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnY68bhnwKf5FkYQ646Kbt3VlHGhbN8H_cP78BsKTepQU2PbHslrWKShgbGkFvge1FS2C8764gtDRDC8gCe4jP9zWnlREiKB44r31bIHRLgG6ixux06fESit7Uy78_TIn34cNEwI5tVU4/s1600/IL+CURATO+D%2527ARS+AFORISMA+DELL%2527ASINO.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnY68bhnwKf5FkYQ646Kbt3VlHGhbN8H_cP78BsKTepQU2PbHslrWKShgbGkFvge1FS2C8764gtDRDC8gCe4jP9zWnlREiKB44r31bIHRLgG6ixux06fESit7Uy78_TIn34cNEwI5tVU4/s640/IL+CURATO+D%2527ARS+AFORISMA+DELL%2527ASINO.jpg" width="640" /></a></div>
Giovanni Maria Vianney in un anedotto tratto dal libro "La perfetta Letizia" Edizione Gribaudi di Giusy Bedetti - 1991. <br /><br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-61644834299185017872017-08-25T19:06:00.000+01:002017-08-25T19:06:51.516+01:00Gli scatti inediti di Fabio Barettin da Maverick Clown per il Bello del Teatro <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Nasce una nuova collaborazione sul blog Maverick Clown, per la rubrica "<b>Il bello del Teatro</b>" ospiteremo un fotografo di scena, <b>Fabio Barettin</b> e i suoi scatti estemporanei<b> ricchi di fascino</b> in uno dei teatri più importanti del panorama italiano, ovvero la <b>Fenice di Venezia</b>. <br />
Intanto un ringraziamento all'amico di sempre, uomo sensibile all'arte e alla bellezza del dettaglio, la suggestione del palcoscenico. Avrete modo di conoscerlo in questa veste di fotografo e nei suoi scatti scenici, che ci consentiranno di unire citazioni, frasi e pensieri sul mondo del teatro e la bellezza delle immagini. <br />
<br />
Iniziamo questa nuova avventura proponendovi una citazione di <b>Seneca</b> su una foto di Fabio da<u> La Favorita</u>, vi lasciamo quindi ad assaporare il frutto di creatività diverse per il raggiungimento di un lavoro inedito e originale. <br />
<br />Alla prossima, <br />Mary :D <br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4xXDw5Nj3DvahI3eALA3cXwEtuqj4E2y_h03oF7RLpIiL9DKYLY0VTw38-7PQpnT89qoOfhj_QV_w8uQy8ypJqJt7-6Xzbpw6gdlILjAr-JyVWq2xlUiBC5gynucwcTzAjlNBFw8CJ1c/s1600/Il+bello+del+Teatro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="789" data-original-width="940" height="536" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4xXDw5Nj3DvahI3eALA3cXwEtuqj4E2y_h03oF7RLpIiL9DKYLY0VTw38-7PQpnT89qoOfhj_QV_w8uQy8ypJqJt7-6Xzbpw6gdlILjAr-JyVWq2xlUiBC5gynucwcTzAjlNBFw8CJ1c/s640/Il+bello+del+Teatro.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fabio Barettin - Scatto Inedito da La Favorita - Teatro La Fenice Venezia </td></tr>
</tbody></table>
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-923850121940578152017-06-27T18:00:00.000+01:002017-06-27T18:00:28.456+01:00Citazioni Teatro Pier Paolo Pasolini <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
"Nel teatro la parola è doppiamente glorificata: è scritta, come nelle pagine di Omero, ma è anche pronunciata, come avviene fra due persone al lavoro: non c'è niente di più bello."<br />
<br />
Pier Paolo Pasolini<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgafCthPDAvUGB7E9sXCwn_BgyeE8GKRDkCWeye4Gs6o_KxoHLuph9PIDbvSWX3W_1Nbl-GK7b3RrNjxZMz_cVfGQyZSiAJqyquJvqVBwn34o9_gL_lCVp2qU-yE4KKPnzG4CFhe4uqYRM/s1600/Pier+Paolo+Pasolini+citazioni+teatro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="335" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgafCthPDAvUGB7E9sXCwn_BgyeE8GKRDkCWeye4Gs6o_KxoHLuph9PIDbvSWX3W_1Nbl-GK7b3RrNjxZMz_cVfGQyZSiAJqyquJvqVBwn34o9_gL_lCVp2qU-yE4KKPnzG4CFhe4uqYRM/s400/Pier+Paolo+Pasolini+citazioni+teatro.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
Cari amici,<br />
oggi un interlocutore di prim'ordine Pier Paolo Pasolini e il suo concetto di Teatro Nuovo in cui ci rammentava nel Manifesto per un nuovo teatro "Nuovi argomenti", gennaio marzo 1968 - che:<br />
<br />
<div style="font-family: sans-serif; font-size: 20px; left: 94.6px; top: 522.078px; transform: scaleX(0.913658);">
"le idee, sono i reali personaggi di questo teatro"</div>
<div style="font-family: sans-serif; font-size: 20px; left: 94.6px; top: 522.078px; transform: scaleX(0.913658);">
<br />
<br /></div>
E differenziava tra il <i>"Teatro della
Chiacchiera, del Gesto o dell'Urlo e il Teatro della parola, ovvero nel primo la chiacchiera, appunto,
sostituisce la Parola (per es
.
, anziché dire, senza
humour
, senza senso del ridicolo e senza buona
educazione, "Vorrei morire", si dice amaramente "Buona sera"); il teatro del Gesto o dell'Urlo, è il
teatro dove la parola è completamente dissacrata, anzi distrutta, in favore della presenza fisica pura." </i><br />
<br />
Il teatro della Parola è un rito culturale, come dice Pasolini stesso: <i><br /></i><i>l teatro è comunque, in ogni caso, in ogni tempo e in ogni luogo, un RITO! </i>Un rito culturale in cui <i>l'attore è o portatore di un messaggio (il Teatro!) che trascende il testo: ma è il veicolo vivente del testo stesso.</i><br />
<br />
Alla prossima! <i><br /></i><br />
<i> </i></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-39079719464768114142017-06-24T16:57:00.001+01:002017-06-24T20:17:38.316+01:00Il Teatro è poesia <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhb34fZUyuxzYcKtkHjctr_WaQg-df0JmG0KRljoZWo2NmOu88ImxzR5lLqEuzv6pKfk2VcMJyqy_jBZTz2hcrzjckKb3vDQt3LlwFd7KNBiJuh4-fuu4U-I74ILBppQ1YYMkHENB00aSM/s1600/Federico+Garcia+Lorca+Teatro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="335" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhb34fZUyuxzYcKtkHjctr_WaQg-df0JmG0KRljoZWo2NmOu88ImxzR5lLqEuzv6pKfk2VcMJyqy_jBZTz2hcrzjckKb3vDQt3LlwFd7KNBiJuh4-fuu4U-I74ILBppQ1YYMkHENB00aSM/s400/Federico+Garcia+Lorca+Teatro.jpg" width="400" /></a></div>
Il teatro è poesia che esce da un libro per farsi umana. <br />
Federico Garcia Lorca. <br />
<br />
<br />
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-5321974925253882712017-06-24T16:56:00.000+01:002017-06-24T16:56:05.403+01:00Filastrocca esercizio per timbro vocale di Vittorio Gassman<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgohHuCcdFwDxTdqH7W3sNbGIzMXn4f2ZJo-5t23M8OQ74Xe-h1zfk6uT0sSFLD2hkKEIxnPQQCMthBb3pl6t88l6FiLPm9jyQgqGlb6zhySgl_4O7YRmG8_VNh6RLTuaE-mBJyXJNO5us/s1600/EsercitazioniTeatrali.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="315" data-original-width="560" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgohHuCcdFwDxTdqH7W3sNbGIzMXn4f2ZJo-5t23M8OQ74Xe-h1zfk6uT0sSFLD2hkKEIxnPQQCMthBb3pl6t88l6FiLPm9jyQgqGlb6zhySgl_4O7YRmG8_VNh6RLTuaE-mBJyXJNO5us/s400/EsercitazioniTeatrali.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
FILASTROCCA <br /><br />Punto primo il VOLUME </div>
<div style="text-align: center;">
nelle sue varietà</div>
<div style="text-align: center;">
si parla ad ALTA voce</div>
<div style="text-align: center;">
e se parli a un tal che passa</div>
<div style="text-align: center;">
il volume Cambierà </div>
<div style="text-align: center;">
Tu puoi parlare agli altri </div>
<div style="text-align: center;">
o puoi parlare per te </div>
<div style="text-align: center;">
parlare ad un GRANDE pubblico </div>
<div style="text-align: center;">
parlare a DUE o a TRE</div>
<div style="text-align: center;">
Puo' sembrar molto facile </div>
<div style="text-align: center;">
ma facile non è </div>
<div style="text-align: center;">
I U O A E </div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Punto secondo IL TIMBRO </div>
<div style="text-align: center;">
nelle sue modalità </div>
<div style="text-align: center;">
si parla RAUCHI o LIMPIDI </div>
<div style="text-align: center;">
di GOLA oppur SI VA </div>
<div style="text-align: center;">
cercando anche nel NASO</div>
<div style="text-align: center;">
altre sonorità </div>
<div style="text-align: center;">
un SOFFIO appena udibile </div>
<div style="text-align: center;">
un URLO un CRA CRA CRA </div>
<div style="text-align: center;">
di petto dalle viscere </div>
<div style="text-align: center;">
di TESTA e ancor ce n'è </div>
<div style="text-align: center;">
certo che sembra facile</div>
<div style="text-align: center;">
ma facile non è </div>
<div style="text-align: center;">
I U O A E</div>
<br />
Questa filastrocca canzoncina inventata da <b>Vittorio Gassman</b> viene usata in molti laboratori teatrali per insegnare l'uso della voce nelle sue sfumature. <br />
Puoi <b>recitarla</b> semplicemente, <b>cantarla, spezzarla e inventarti un modo tuo per personalizzarla</b>. Ripeti più volte l'esercizio per prendere dimestichezza con la tua voce. <br />
Soprattutto perché questo esercizio sia funzionale, registrati e riascoltati dopo numerose prove. Cerca di dare una vera intonazione a ciò che dici. Lascia passare qualche giorno e riprova. <br />
Annota i tuoi progressi e le tue difficoltà sulle quali dovrai lavorare con spirito creativo. <br />
Tieni aggiornato il tuo quaderno degli esercizi. <br />
<br />
Ti propongo quindi una iniziativa per te: puoi cimentarti a creare un video o audio con la tua esercitazione, invialo alla nostra mail e vediamo che succede!!! <br />
Ti aspetto...! <br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-45489326820524846722017-03-22T16:49:00.000+00:002017-03-22T16:49:42.681+00:00Quel meraviglioso posto che si chiama teatro <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtJ293W2Mlxr8sag-IAGzI4MUf5xkK7BW72MnQJCDt_gZS1HsKxJ0hAT9mA2RG0AG4DKAoFUYzj9Zqrr0bPi1PhgETVWpNwQJYMPPjF0s8lQgEGGurDcKhBEpnWFCRPsSWvby2UFRdo1I/s1600/PS_BABER_-_Cassie_Draws_the_Universe_-_Image_Credit_Brooke_Binkowski_.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="477" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtJ293W2Mlxr8sag-IAGzI4MUf5xkK7BW72MnQJCDt_gZS1HsKxJ0hAT9mA2RG0AG4DKAoFUYzj9Zqrr0bPi1PhgETVWpNwQJYMPPjF0s8lQgEGGurDcKhBEpnWFCRPsSWvby2UFRdo1I/s640/PS_BABER_-_Cassie_Draws_the_Universe_-_Image_Credit_Brooke_Binkowski_.png" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><u>IMAGE CREDIT:</u> Brooke Binkowski - Northern Lights Chickaloon, Alaska <br />
https://www.flickr.com/photos/brookebinkowski/14201938079/<br />
https://creativecommons.org/licenses/by/2.0/</td></tr>
</tbody></table>
“The stage is a magic circle where only the most real things happen, a neutral territory outside the jurisdiction of Fate where stars may be crossed with impunity. A truer and more real place does not exist in all the universe.”<br /> <i>P.S. Baber, Cassie Draws the Universe</i><br />
<u><br /></u>
<u>Il palcoscenico è come un cerchio magico</u>L'archetipo del cerchio magico è collegato al rituale con cui si tracciava un cerchio per creare una sorta di protezione dalle interferenze esterne e creare uno spazio dove attingere alla armonia di se stessi, alla propria meravigliosa perfezione e nel cercare di essere se stessi, sgominando paure e incertezze. <br />Anche il teatro crea uno spazio magico in cui ognuno di noi puo' riuscire ad esprimersi con il corpo e con la parola, affrontando la vita con una sicurezza diversa. <br /><u><br />Un territorio neutrale al di fuori della giurisdizione del Fato</u><br />Sul palcoscenico posso esprimere liberamente tutti quelli che sono i
miei pensieri, paure e incertezze, ma anche le mie sicurezze senza il
limite di essere giudicato da me stesso e dagli altri. <br />Riesco ad essere e comportarmi in un modo che magari nella vita reale non riuscire. E' esattamente un territorio neutrale dove non ci sono le regole e i condizionamenti della vita normale. <br /><br /><u>Dove le stelle possono essere scavalcate impunemente </u><br />Nel teatro posso volare, nella vita reale no. <u></u><br /><br /><u>Un posto più vero e più reale non esiste in tutto l'Universo. </u><br />
<br />
<br /><a href="http://www.goodreads.com/author/show/4325499.P_S_Baber">Cassie Draw the Universe</a> di PS. BABER <br />
<br />
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-34114612154364198512017-03-14T13:15:00.000+00:002017-03-14T13:15:34.619+00:00Dal teatro al dipinto - Jacques-Louis David <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdgXnV15r00AiSB9yYiDoqPkcKnxSw1zeo02o2u3vATAQTKJg9Huly8g60FQ34QxcctYppoun7-dSWaiFZAPmSXZNBynnChbdm73ZcK7GOGhMdHGOIXGi2zDSfQhLnCzoJJDs2E5elkvQ/s1600/DAL+TEATRO+AL+DIPINTO.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="268" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdgXnV15r00AiSB9yYiDoqPkcKnxSw1zeo02o2u3vATAQTKJg9Huly8g60FQ34QxcctYppoun7-dSWaiFZAPmSXZNBynnChbdm73ZcK7GOGhMdHGOIXGi2zDSfQhLnCzoJJDs2E5elkvQ/s320/DAL+TEATRO+AL+DIPINTO.jpg" width="320" /></a><br />
<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Per la rassegna il Teatro nell'arte pittorica, dal Teatro al Dipinto: oggi vi proponiamo un dipinto di <b>Jacques-Louis David </b><i><span class="mw-mmv-title">- </span>La morte di Seneca, olio su tela, Musée du Petit-Palais, Parigi.</i><br />
<i><span class="mw-mmv-title"> </span> </i><br />
David frequenta attori e drammaturghi che consentono al pittore di avere un approccio teatrale alle sue opere. Ogni movimento e linea è il risultato di una ricerca per esaltare l'aspetto drammatico delle emozioni. <br /><br />Ne "Il giuramento degli Orazi" si evince questa vivida necessità di resa drammaturgica.<i><br /></i><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKQ9yy4ZSSwDtnquAOPJY3WFIWUKgRxt5KWZeCyyCd2-MbO34AomsMacAAZ5O-mMmOODd7ehmjh7AC1lLt0hjdZ5Ar9bp8uMBsHms4ZFHKfJbIv7Oo9m8m4rDVvkvQtLUM4DF_8R2LNgA/s1600/David_La_morte_di_Seneca++Jacques-Louis+David.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="504" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKQ9yy4ZSSwDtnquAOPJY3WFIWUKgRxt5KWZeCyyCd2-MbO34AomsMacAAZ5O-mMmOODd7ehmjh7AC1lLt0hjdZ5Ar9bp8uMBsHms4ZFHKfJbIv7Oo9m8m4rDVvkvQtLUM4DF_8R2LNgA/s640/David_La_morte_di_Seneca++Jacques-Louis+David.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Di Jacques-Louis David - <span class="mw-mmv-title"><i>La morte di Seneca</i>, <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/1773" title="1773">1773</a>, <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Parigi" title="Parigi">Parigi</a>, Petit-Palais</span></td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijUxcnFstTiaF2nSZh9_IaBlhFKHoM1kzlU1EoYvnxxf8BXF1Z5NQNQlAV0uGBxhMkQtGc5txriEkvvZmgJROYXWO93cN9C_htal8JGYxdrBTIXDuASoo2Vwv-0lQOvZmSLdK3OZHiv9Q/s1600/607px-Jacques-Louis_David%252C_Le_Serment_des_Horaces.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="506" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijUxcnFstTiaF2nSZh9_IaBlhFKHoM1kzlU1EoYvnxxf8BXF1Z5NQNQlAV0uGBxhMkQtGc5txriEkvvZmgJROYXWO93cN9C_htal8JGYxdrBTIXDuASoo2Vwv-0lQOvZmSLdK3OZHiv9Q/s640/607px-Jacques-Louis_David%252C_Le_Serment_des_Horaces.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La morte di Seneca, olio su tela, Musée du Petit-Palais, Parigi</td></tr>
</tbody></table>
<u>Credit Link</u><br />
<i>Di Jacques-Louis David - http://www.artrenewal.org/asp/database/art.asp?aid=40&page=3, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=4870509</i><br />
</div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-85820506050808518582017-03-08T21:34:00.000+00:002017-03-14T21:36:37.896+00:00Dal teatro al dipinto - Edgar Degas <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjt5I4Az_xIrPaZgcbTjjjtyTmB_ClVEeIfTIUGM_RqR37BF0NQN1cnc_WGAd87CdyqdnWXrw1N_MgOYq8g3X6yxJcme0ABpJq4xvX7ctQ_JQuK9ghepohd-k-PytjtjmmHWSPkoj_LXRs/s1600/DAL+TEATRO+AL+DIPINTO.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="268" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjt5I4Az_xIrPaZgcbTjjjtyTmB_ClVEeIfTIUGM_RqR37BF0NQN1cnc_WGAd87CdyqdnWXrw1N_MgOYq8g3X6yxJcme0ABpJq4xvX7ctQ_JQuK9ghepohd-k-PytjtjmmHWSPkoj_LXRs/s320/DAL+TEATRO+AL+DIPINTO.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
Per la rassegna il Teatro nell'arte pittorica, dal Teatro al Dipinto: oggi vi proponiamo un dipinto di <b>Edgar Degas <i>- </i></b><i>L'orchestra dell'Opera</i><b><i>. </i></b>Degas è considerato il precursore dei futuri tagli cinematografici. Molte delle sue opere sono ispirate al teatro, caffè concerto e ritagli del<i> dietro le quinte</i>, come in questa scena in cui viene ritratta la fossa degli orchestrali, lo spazio dedicato all'orchestra e i musicisti. <br />
<b><i><br /></i></b>Lo spazio era suddiviso in tre zone, la prima dedicata al pubblico, la seconda la fossa dedicata ai musicisti e infine la terza con il palcoscenico, in questo caso rappresentato <br />
dalle ballerine, delle quali vengono risaltate solo le gambe, luminose in fondo alla scena. In molte altre opere si notatno attimi rubati nella preparazione delle ballerine: il tema della danza infatti era molto caro al pittore. <br />
Una chicca è il ritratto dell'amico Désiré Dihau, musicista presso l'Opera di Parigi, che potete vedere al contrabbasso.<b><i><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0cPNKCyVGGMJ2P2Ntloohy4_en3nYpZ-sHnSFZql856jryYCUohXTTdEdDVks2ECwQTZLJMrXDfp9hb4RnvlR1KTxXsQgf-G35e5B1btEOVsDsaejQ_G6FD0JlAJ1fAIjX9d8awW4qOs/s1600/Degas+L%2527orchestra+dell%2527Opera.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0cPNKCyVGGMJ2P2Ntloohy4_en3nYpZ-sHnSFZql856jryYCUohXTTdEdDVks2ECwQTZLJMrXDfp9hb4RnvlR1KTxXsQgf-G35e5B1btEOVsDsaejQ_G6FD0JlAJ1fAIjX9d8awW4qOs/s640/Degas+L%2527orchestra+dell%2527Opera.jpg" width="522" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Edgar Degas (1834-1917)<b> </b>L'orchestra dell'Opéra<b> </b>1870 circa<b> </b>Olio su tela<b> </b>Cm 56,5 x 45 </i></td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"></td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"></td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"></td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"></td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"></td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"></td></tr>
</tbody></table>
</i></b><span style="background-color: #f8f9fa; color: #3f4040; display: inline; float: none; font-family: sans-serif; font-size: 13.6px; font-style: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; text-align: left; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;"></span><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivEih6CxR3OOMGR40uyALLHePSIqAqckFv_HSRDe2TBM_i74GRMwX9CrACbUkDLZTUhMLMxVNFbQtGzQfit7A12CQAQ3aMFIgyZbS8V3jg4TCntzzKS185krGosxtPeDgNPRNnD5G0DSU/s1600/Edgar_Degas%252C_Miss_La_La_at_the_Cirque_Fernando%252C_1879.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivEih6CxR3OOMGR40uyALLHePSIqAqckFv_HSRDe2TBM_i74GRMwX9CrACbUkDLZTUhMLMxVNFbQtGzQfit7A12CQAQ3aMFIgyZbS8V3jg4TCntzzKS185krGosxtPeDgNPRNnD5G0DSU/s640/Edgar_Degas%252C_Miss_La_La_at_the_Cirque_Fernando%252C_1879.jpg" width="420" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span class="mw-mmv-filename">Edgar Degas, Miss La La at the Cirque Fernando, 1879</span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<i> <table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiK5-LGht-YFmpT0BqYZnKYAGwCS-q-mGNS_janZRgVPOU9HY9gkBOS0ZIIcqD0iCgMnT4aRcGnFoY1csncFsr94U_rxD-2TaPvT3lQuv-TzO0KSy3E6iil5eanueWFvS1WKiid-AR_nZQ/s1600/Edgar_Germain_Hilaire_Degas_033.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="510" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiK5-LGht-YFmpT0BqYZnKYAGwCS-q-mGNS_janZRgVPOU9HY9gkBOS0ZIIcqD0iCgMnT4aRcGnFoY1csncFsr94U_rxD-2TaPvT3lQuv-TzO0KSy3E6iil5eanueWFvS1WKiid-AR_nZQ/s640/Edgar_Germain_Hilaire_Degas_033.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Edgar Degas<i> - Prove di balletto su scena - 1874 - Olio su tela 65 x 81 cm</i></td></tr>
</tbody></table>
</i><br />
<i>Link Credit
</i><br />
Di Edgar Degas - National Gallery, London, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=30676571
<br />
Di Edgar Degas - The Yorck Project: 10.000 Meisterwerke der Malerei. DVD-ROM, 2002. ISBN 3936122202. Distributed by DIRECTMEDIA Publishing GmbH., Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=150073</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-47657254909014272672017-01-29T17:25:00.000+00:002017-06-03T17:26:10.558+01:00Laboratori Teatrali presso Scuola Primaria Leonardi Verona<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXjiC460kK4951LiHhNlaJVsKeN5-dnzHGDRWLrcol86geuT6ohlxRUn4n0EFVjlj2YwqaY8rEz_g1fNELgL927dJM8uFe6O3SQKp14RhHnQkko8Rj7hiAum2zuZDHKE5JOAl3dxXVRE8/s1600/LABORATORIO+TEATRALE+FEBBRAIO+SCUOLA+LEONARDI+4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXjiC460kK4951LiHhNlaJVsKeN5-dnzHGDRWLrcol86geuT6ohlxRUn4n0EFVjlj2YwqaY8rEz_g1fNELgL927dJM8uFe6O3SQKp14RhHnQkko8Rj7hiAum2zuZDHKE5JOAl3dxXVRE8/s640/LABORATORIO+TEATRALE+FEBBRAIO+SCUOLA+LEONARDI+4.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Laboratori Teatrali - Scuola Leonardi Verona</td></tr>
</tbody></table>
Iniziano i laboratori teatrali per tutte le classi nella Scuola Leonardi di Verona, grandi preparativi per un programma ricco e intenso di esercizi propedeutici di base a seconda del livello scolastico, le capacità del gruppo. <br /><br />Ogni anno scolastico è stato foriero di un entusiasmante processo di crescita, del singolo e dell'insieme del gruppo.
Quest'anno come tutti gli altri anni, la programmazione comprende sia le classi della materna fino alla quinta elementare, un lavoro immenso che darà frutti incredibili! <br /><br />La scoperta dello spazio scenico, della interpretazione dei fatti, della prospettiva diversa sempre farcite di <b>spontaneità </b>e<b> fantasia</b>. I bambini attraverso i miei laboratori acquisiscono e sono stimolati ad accrescere le proprie <b>sensibilità immaginative </b>e i mezzi per poterle estrapolare attraverso la recitazione, il coraggio di <b>mettersi in relazione con gli altri </b>e il focus verso un <b>obiettivo comune</b>.<br />
<br />
Ci sarà da divertirsi!<br />
<br />
<iframe allowtransparency="true" frameborder="0" height="665" scrolling="no" src="https://www.facebook.com/plugins/post.php?href=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2Fscuolaleonardi%2Fposts%2F1768307040162610&width=500" style="border: none; overflow: hidden;" width="500"></iframe></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-60630602993658074082017-01-27T16:02:00.001+00:002017-01-27T16:14:05.523+00:00Festa di compleanno: e se festeggiassimo i nostri miglioramenti? <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<blockquote class="tr_bq">
"Se non festeggiate il fatto di diventare più vecchi allora che cosa festeggiate?" </blockquote>
<blockquote class="tr_bq">
"Il fatto di diventare migliori." fu la risposta "Festeggiamo quando pensiamo di essere divenuti migliori e più saggi. Ma solo il diretto interessato puo' sapere quando questo accade, e sta a lui informare gli altri che è arrivato il momento di organizzare una festa."<br />
<blockquote class="tr_bq">
<blockquote class="tr_bq">
Ecco qualcosa che dovrò ricordare! </blockquote>
</blockquote>
</blockquote>
<br />
Dal libro "E venne chiamata due cuori" di Marlo Morgan, per acquistarlo <a href="http://amzn.to/2ktLaBs">qui</a>. <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLglDeZ2FPM-Ihdt2IHXHw1guznSe1j1juIWySNOnnzyMxi5kP6PmfqSZ6H5X_FoI3cEFIbnuBgdBhVuMZ7AhaoWG8BonC8P2ENOJ4fwQ8c9_dpDBO-JjzXir6DekYXPEmT2Rd5F7Y7sU/s1600/FESTA+DI+COMPLEANNO+e+se+festeggiassimo+i+miglioramenti-.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="536" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLglDeZ2FPM-Ihdt2IHXHw1guznSe1j1juIWySNOnnzyMxi5kP6PmfqSZ6H5X_FoI3cEFIbnuBgdBhVuMZ7AhaoWG8BonC8P2ENOJ4fwQ8c9_dpDBO-JjzXir6DekYXPEmT2Rd5F7Y7sU/s640/FESTA+DI+COMPLEANNO+e+se+festeggiassimo+i+miglioramenti-.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-52676225558215262122017-01-12T16:30:00.000+00:002017-01-27T17:11:56.497+00:00Dal Teatro al Dipinto <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHa9JPJVbYntEXDY_OxuWHWrK7J54aUe9nVbYDnx5g_MUL8JPLke7PBwZ9NfhxJgy8lhu0lAC4uCyZYFwjwYOSe5O6zzpiMECUe-5a9VjninGvyl9dJ8dTmErKtqTn1WMAfXokH_6C8ng/s1600/DAL+TEATRO+AL+DIPINTO.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="167" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHa9JPJVbYntEXDY_OxuWHWrK7J54aUe9nVbYDnx5g_MUL8JPLke7PBwZ9NfhxJgy8lhu0lAC4uCyZYFwjwYOSe5O6zzpiMECUe-5a9VjninGvyl9dJ8dTmErKtqTn1WMAfXokH_6C8ng/s200/DAL+TEATRO+AL+DIPINTO.jpg" width="200" /></a></div>
Per la rassegna il Teatro nell'arte pittorica, dal Teatro al Dipinto: oggi vi proponiamo un dipinto di <b>Adolph von Menzel
</b><i>Théâtre du Gymnase (Paris) </i><span style="background-color: #f8f9fa; color: #3f4040; display: inline; float: none; font-family: sans-serif; font-size: 13.6px; font-style: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; text-align: left; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">1 gennaio 1856</span><br />
<span style="background-color: #f8f9fa; color: #3f4040; display: inline; float: none; font-family: sans-serif; font-size: 13.6px; font-style: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; text-align: left; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;"><br />Google Art Project per<a href="https://www.google.com/culturalinstitute/beta/u/0/asset/the-th%C3%A9%C3%A2tre-du-gymnase/BgFDbLk0Y3Nx0A?hl=it"> info</a>. </span></div>
<br />
<br />
<a href="https://commons.wikimedia.org/wiki/File%3AAdolph_Menzel_-_Th%C3%A9%C3%A2tre_du_Gymnase_in_Paris_-_Google_Art_Project.jpg" title="Adolph von Menzel [Public domain], attraverso Wikimedia Commons"><img alt="Adolph Menzel - Théâtre du Gymnase in Paris - Google Art Project" src="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/e/e0/Adolph_Menzel_-_Th%C3%A9%C3%A2tre_du_Gymnase_in_Paris_-_Google_Art_Project.jpg/512px-Adolph_Menzel_-_Th%C3%A9%C3%A2tre_du_Gymnase_in_Paris_-_Google_Art_Project.jpg" width="512" /></a>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-89968762515044936812016-11-25T18:12:00.000+00:002016-11-25T18:12:37.294+00:00Crescere con il teatro: 5 motivi utili<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
In questi anni di professione di insegnante di teatro ed espressività corporea per le diverse età, che vanno dalla scuola materna fino agli Istituti Superiori, mi è capitato spesso di trovarmi di fronte allo scetticismo di genitori e adulti, che si fermano davanti alla facciata dell'esperienza teatrale, come ad una attività assolutamente futile e solo pensata come una esperienza semplicemente artistica e quindi inutile per i propri figli. <br />
Mentre invece vorrei esporvi oggi qui come <b>questa attività possa essere anche una forma educativa e formativa elencandovi in 5 meravigliosi punti per cui fare teatro ci fa crescere</b>...!!!<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_0oicMfbWFYwSGmt9Ew4EC_sBgXoQdBoDEloDR97f6PXw6cW5zXrOIJ8NpKg2po9yn52eWlvjXnQbCt9XKLF7KsqhSUiKolsMJ7cLHq__AdOiGW04gRb8qr83kev0T_nGU9ceOH1VDgk/s1600/45316-O4QZN2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_0oicMfbWFYwSGmt9Ew4EC_sBgXoQdBoDEloDR97f6PXw6cW5zXrOIJ8NpKg2po9yn52eWlvjXnQbCt9XKLF7KsqhSUiKolsMJ7cLHq__AdOiGW04gRb8qr83kev0T_nGU9ceOH1VDgk/s320/45316-O4QZN2.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="https://www.blogger.com/'http://it.freepik.com/vettori-gratuito/i-bambini-artistici-in-stile-lineare_847748.htm">Designed by Freepik</a></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<b>1. SOCIALIZZAZIONE E RELAZIONALITA'</b><br />
Capacità del bambino o ragazzo di <b>comunicare e interagire con altre persone</b>. <br />
Il teatro in quanto forma espressiva e comunicativa permette al bambino di sfruttare al meglio queste qualità, attraverso le <b>simulazioni di situazioni improvvisate</b> o di percorsi formativi sviluppati ad hoc. <br />
I partecipanti in questa fase dell'attività teatrale scoprono che tutto questo può essere normale e che si possono adattare a situazioni diverse con disinvoltura e anzi addirittura scoprire capacità flessibili del proprio carattere e tutto ciò compiuto in modo del tutto normale, <b>come in un gioco</b>. <br />
La mia gioia è nel constatare ogni volta questo incredibile percorso di apertura anche in bambini con timidezze e con iniziali resistenze, bambini con difficoltà espressive di vario tipo, che riescono infine a<b> divertirsi e allo stesso tempo superare certi limiti caratteriali e gioire con il resto del gruppo</b>, <b>divertendosi</b>.<br />
<br />
<b>2. PRESA COSCIENZA DEL CORPO</b><br />
<b></b>La possibilità attraverso gli esercizi teatrali, di <b>prendere coscienza del proprio corpo che si muove nello spazio</b>. Con un ritmo, un senso della coordinazione che si affina sempre di più con il passare del tempo, la <b>sincronizzazione</b> e la grande esperienza di gruppo nell'<b>ascoltare</b> anche gli altri e i movimenti degli altri. <br />
Di conseguenza i bambini e i ragazzi imparano giocando e divertendosi a <b>rispettare lo spazio</b> e il <b>ritmo</b> proprio e di chi hanno vicino.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8BPJgN4mqw5LYF_MIibw1iUWtZf3l-uHZ-RFaeiIpnLX8zGazdawAiSzZ12h05CgQiurC8k8z8xjPEJFCcO-EEDeLZ0BYuOmulfdcMLqsnPLeSEjTZLXI5xQw_ihl11mm0Cp86Ky6_g4/s1600/47123-O56FMN.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8BPJgN4mqw5LYF_MIibw1iUWtZf3l-uHZ-RFaeiIpnLX8zGazdawAiSzZ12h05CgQiurC8k8z8xjPEJFCcO-EEDeLZ0BYuOmulfdcMLqsnPLeSEjTZLXI5xQw_ihl11mm0Cp86Ky6_g4/s320/47123-O56FMN.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="http://it.freepik.com/vettori-gratuito/ragazza-sveglia-con-un-marionette_851315.htm">Designed by Freepik</a></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<b>3. LA CRESCITA DI LIBERTA' </b><br />
In quale modo il bambino può diventare più libero attraverso il teatro? <br />
Imparando a <b>muoversi e a padroneggiare le proprie capacità espressive e comunicative </b>e quindi a essere meno condizionato dalle influenze e dalle interferenze esterne, come i preconcetti o le discriminazioni. <br />
<b>In teatro tutti i bambini sono uguali</b>, tutti con potenzialità espressive latenti, poi naturalmente ogni bambino le svilupperà secondo le proprie attitudini personali, però il teatro consente di prendere coscienza e potenziare queste attitudini.<br />
<br />
<b>4. CRESCITA DELL'AUTOSTIMA</b> <br />
Il teatro costringe il bambino a <b>divenire sicuro di sè. </b>Sembrerà una cosa esagerata, ma vi assicuro di aver visto con i miei occhi la straordinaria crescita in alcuni bambini e ragazzi avvenuta durante i corsi e i laboratori: una gioia immensa!!! <br />
La capacità di<b> valorizzare se stessi, accettarsi e volersi bene</b>, il <b>confrontarsi con i propri limiti</b> elementi indispensabili da insegnare ai nostri figli, perché sarà un dono del quale potranno godere per il resto della loro vita. <br />
Inoltre la <b>consapevolezza delle proprie capacità</b> consente al bambino di accrescere la propria autostima. <br />
<br />
<b>5. SVILUPPO DELLA FANTASIA </b><br />
Un elemento importante che ho constatato in questi anni, é che sempre di più nei giovani viene a mancare l'utilizzo della fantasia, perché viene lasciata a fonti esterne mass media, social Network, impigrendo la capacità di creare astrattamente dei pensieri, compromettendo così tutto ciò che la fantasia potrebbe creare. <br />
Il teatro stimola il ragazzo o il bambino a <b>immaginare, inventare e creare situazioni sempre nuove, fantasiosi divertenti e imprevedibili</b>. <br />
Ognuno apporta il suo speciale contributo nella creazione del singolo spettacolo, inoltre i ragazzi sono coinvolti direttamente nella ideazione delle storie, dei personaggi mettendosi in gioco in prima persona e quindi diventando protagonisti diretti.<br />
<br />
Se vi interessano gli argomenti, lasciateci il vostro feedback per approfondire... :D <br />
Per i corsi di teatro contattami cliccando su questo <a href="http://maverickclown.blogspot.it/p/contatti.html">link</a>. <br />
<br />
A presto, <br />
Maverick Clown<br />
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Credit link <br />
<a href="http://www.freepik.com/free-photos-vectors/bambini"></a><br /></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-83665416261230226392016-10-13T17:32:00.000+01:002016-10-13T17:32:46.081+01:00Come creare un costume con materiale povero<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Ciao amici!!!
Ho qui raccolto una serie di idee per crearvi un costume con materiali poveri<br />
Costumi semplici... <a href="http://halloween.it/italia/costumi/index.html" target="_blank">qui</a>. <br />
<br />
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<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/lMSbWerjd-k" width="560"></iframe></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-59883864112512354102016-10-13T16:05:00.000+01:002016-10-13T23:08:37.648+01:00Idee per organizzare una festa di Halloween!!! <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2vPZQ-kyoPGKUiOQalGB6lV6if7jbObdiMVnZFCU18e-XajZJCHjmfZcbn2DbiPBsGrx5cINS7hXKfZCl66Z3jBap3qUjBxG3HgEVZ-RjisAeAuAQfT1qsTx9Uh_VhZP_Q3d6PAZMfcw/s1600/cat-1456173_640.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="202" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2vPZQ-kyoPGKUiOQalGB6lV6if7jbObdiMVnZFCU18e-XajZJCHjmfZcbn2DbiPBsGrx5cINS7hXKfZCl66Z3jBap3qUjBxG3HgEVZ-RjisAeAuAQfT1qsTx9Uh_VhZP_Q3d6PAZMfcw/s320/cat-1456173_640.png" width="320" /></a></div>
Ciao a tutti amici,<br />
oggi vi suggerisco idee fenomenali per organizzare una festa di Halloween...! <br />
<br />
<b>Festa per pre-adoloscenti </b><br />
<br />
<b>1</b>. Un costume adatto alla vostra personalità.... e il trucco, qui ti puoi sbizzarrire quanto vuoi, utilizza colori naturali e atossici. Leggi il post <a href="http://maverickclown.blogspot.it/2016/10/come-creare-un-costume-con-materiale.html" target="_blank">come creare un costume con materiale povero</a>.<br />
<b>2</b>. Creare un gruppo di amici con cui condividere la festa.<br />
<b>3</b>. Trovare un luogo dove radunarsi.<br />
<b>4</b>. Organizzare precedentemente il giro di case da visitare.<br />
<b>5</b>. Un buon animatore per animare la serata.<br />
<a name='more'></a><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4BIrprtR8_HVwncAGobnpo_Jio-1KZkk_trlNBID8iT7Kg96ldURi_NT2k2X-weTKkhj07aFAehJQebQp0DRDCOPFNdwpNdWoT8zOBeF833QoE6YCFsFnE5EhDvr0oCIXQbhrOwZnDeQ/s1600/frau-1294985_640.png" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="192" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4BIrprtR8_HVwncAGobnpo_Jio-1KZkk_trlNBID8iT7Kg96ldURi_NT2k2X-weTKkhj07aFAehJQebQp0DRDCOPFNdwpNdWoT8zOBeF833QoE6YCFsFnE5EhDvr0oCIXQbhrOwZnDeQ/s200/frau-1294985_640.png" width="200" /></a><b>6</b>. Creare addobbi e decorazioni spaventose, tipo ragnatele finte, ragni, scheletri, vermi, teschi, zombie e vampiri, streghe, si possono costruire facilmente con un pennarello indelebile nero e su cartoncino bianco e farsi aiutare da parenti e amici. Addobbare accuratamente quindi la sala adibita alla serata. Fai un salto su questo<a href="http://laclassedellamaestravalentina.blogspot.it/2011/10/lanternine-per-la-notte-di-halloween.html" target="_blank"> blog </a>per creare le lanternine...! <br />
<b>7</b>. Creare il menu di Halloween...<br />
Modellare Hot-Dog a forma di dita umane <br />
Utilizzare verdure o frutta scolpite in modo da formare teschi, scheletri. <br />
Succo di sangue (con succo di pomodoro o di arancio rosso) <br />
Olive o acini di d'uva per fare gli occhi <br />
Friggere patatine a forma di ali di pipistrello con gli stampini, oppure pastelle che prendano la forma.<br />
<b>8</b>. Le imboscate <br />
<b>Suggerimento per i genitori... e amici che partecipano alla festa...!!</b><br />
Creare delle imboscate ai partecipanti della festa spaventandoli in modo graduale (occhio ai piccoli che sono facilmente impressonabili, creare scherzi adatti alla età) tipo utilizzare ululati di lupo, risate di streghe etc su stereo portatili... avrete un successone, perché non se lo aspetteranno... Naturalmente tutto ciò deve essere preparato per tempo con l'aiuto di adulti che si prestino a stare con i ragazzi per fare le comparse, gli scherzi, e le imboscate.<br />
<b>9</b>. Fondamentali? Le zucche...!!! Come preparare la zucca, lo sapete fare? Eccovi il<a href="http://www.irlandando.it/halloween/costruisci-la-tua-zucca/" target="_blank"> tutorial </a>per farlo al meglio! <br />
<b>10</b>. Giochi, eccone alcuni che potrebbero servirvi per coronare la vostra serata.<br />
il gioco delle mele, appendetene alcune con un filo ad un albero e tentate di mangiarle senza usare le mani.<br />
Il gioco del vampiro: si bendano i partecipanti che iniziano a camminare per la stanza, si dice ad uno dei ragazzi in un orecchio che lui è il vampiro. il vampiro camminando quando incontra un altro si avvicinerà all'orecchio e farà un urlo molto forte facendo così diventare anche il compagno un vampiro.<br />
Tutti i vampiri continueranno ad urlare nell'orecchio dei non vampiri fino a quando si incontreranno due vampiri che urlandosi nelle orecchie si neutralizzeranno e ritorneranno a girare da semplici umani.<br />
<br />
<b>Piccolo consiglio</b><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh29hVcWStl2j6FojYulJTwy9e9Y72c_DvRVjBaVGpq9KVsjA4KEt5X8xS2qmaYxJYh7pI5SrgHf7XRx0ntTuC4airxYirnX5J6GhhIN8TLFY7rcLqMx32edBKxPgiFfi_79bj3Ew5Zk1w/s1600/skeletons-1617539_640.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="140" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh29hVcWStl2j6FojYulJTwy9e9Y72c_DvRVjBaVGpq9KVsjA4KEt5X8xS2qmaYxJYh7pI5SrgHf7XRx0ntTuC4airxYirnX5J6GhhIN8TLFY7rcLqMx32edBKxPgiFfi_79bj3Ew5Zk1w/s200/skeletons-1617539_640.jpg" width="200" /></a>Uso di petardi e di spray schiumogeni possono essere estremamente pericolosi, questi ultimi evitare di spruzzarli negli occhi e di farne un uso eccessivo. <br />
<br />
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<td><iframe frameborder="0" marginheight="0" marginwidth="0" scrolling="no" src="https://rcm-eu.amazon-adsystem.com/e/cm?t=maverickclown-21&o=29&p=8&l=as1&asins=B00AZGO60Y&ref=tf_til&fc1=000000&IS2=1&lt1=_blank&m=amazon&lc1=0000FF&bc1=000000&bg1=FFFFFF&f=ifr" style="height: 240px; width: 120px;"></iframe></td>
<td><iframe frameborder="0" marginheight="0" marginwidth="0" scrolling="no" src="https://rcm-eu.amazon-adsystem.com/e/cm?t=maverickclown-21&o=29&p=8&l=as1&asins=B0096PXM0K&ref=tf_til&fc1=000000&IS2=1&lt1=_blank&m=amazon&lc1=0000FF&bc1=000000&bg1=FFFFFF&f=ifr" style="height: 240px; width: 120px;"></iframe></td>
<td><iframe frameborder="0" marginheight="0" marginwidth="0" scrolling="no" src="https://rcm-eu.amazon-adsystem.com/e/cm?t=maverickclown-21&o=29&p=8&l=as1&asins=B00FYS1H5A&ref=tf_til&fc1=000000&IS2=1&lt1=_blank&m=amazon&lc1=0000FF&bc1=000000&bg1=FFFFFF&f=ifr" style="height: 240px; width: 120px;"></iframe></td>
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<td></td>
<td></td>
<td></td>
</tr>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-26420461652606763902016-09-26T16:52:00.002+01:002016-09-26T16:52:36.092+01:00The Mirror<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/sOiD--UWW-g" width="560"></iframe></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-30266303189059150072016-09-23T15:38:00.001+01:002016-09-29T15:33:39.014+01:00COSA FARE<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjrtPoCpXs4bvE4GCjvfhiS4t_fC7Q98XptehqtZE2O-Koq-AvVAaopqO2nCho3MPJrmMRnV2w8zjk8fqf4jYtGXFMaQWDpVtlfPHJq4fQi1424VlCVTYaaazm689gkZ0i-E3bxpO6_J0/s1600/DSC00312.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjrtPoCpXs4bvE4GCjvfhiS4t_fC7Q98XptehqtZE2O-Koq-AvVAaopqO2nCho3MPJrmMRnV2w8zjk8fqf4jYtGXFMaQWDpVtlfPHJq4fQi1424VlCVTYaaazm689gkZ0i-E3bxpO6_J0/s320/DSC00312.JPG" width="320" /></a></div>
Può accadere che tu non sappia dove sbattere la testa o come risolver alcuni semplici situazioni quando ti si presentano, come ad esempio organizzare la festa di compleanno di tuo figlio, animare un matrimonio o rallegrare i tuoi 100 anni, ma allora perchè buttarsi giù, chiamami e sarò il tuo intrattenitore. Maverick e non ci pensi più</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2283955966856965858.post-15805413177747654042016-09-23T15:31:00.001+01:002016-09-29T15:35:28.118+01:00INIZIA L'AVVENTURA<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="MsoNormal">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3hPkGEXQUArb_iEL9D2IokiN5OPpzFIiq5tdVjQdkNDwIu11wvdudi7NKfBcFztEYG215oBkO5cb_HOUt6ioMB6dpZYHLbOAbyF1dTVeWuPm2IjaqaSoqrYPiMKt2tx4kYeQuCXFNCAE/s1600/don+calabria+5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3hPkGEXQUArb_iEL9D2IokiN5OPpzFIiq5tdVjQdkNDwIu11wvdudi7NKfBcFztEYG215oBkO5cb_HOUt6ioMB6dpZYHLbOAbyF1dTVeWuPm2IjaqaSoqrYPiMKt2tx4kYeQuCXFNCAE/s320/don+calabria+5.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="color: blue; font-family: "calisto mt" , serif; font-size: 14.0pt; line-height: 107%;">Carissimi tutti, iniziamo oggi quest'avventura
come blog di Maverick tutto pensato e ideato dalla mia amica ritrovata Marisa.<br />
Se solo voi sapeste che razza di storia incredibile ha questo sito, SANTI NUMI,
vi si drizzerebbero i capelli, i vostri occhi si riempirebbero di lacrime
gioiose e tutti sorridereste d'euforia, proprio come si addice ad un blog come
questo. </span><span style="font-family: "calisto mt" , serif; font-size: 14.0pt; line-height: 107%;"><o:p></o:p></span></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07763941176701354308noreply@blogger.com0